Avete mai sentito parlare della “Donna sapiens”? No, ma è esistita insieme agli “uomini preistorici” e ora rivendica una sua storia. Con le bellissime illustrazioni di Caterina Di Paolo, la storica Elisabetta Serafini racconta il periodo preistorico da una prospettiva nuova, facendoci scoprire una civiltà organizzata e condivisa, un gioco di squadra fatto da uomini e donne.

Un libro per le bambine, perché sappiano che le donne nella storia ci sono sempre state e che nei millenni passati fino ad oggi hanno contribuito a farla. Un libro per i bambini, perché imparino a vedersi come una parzialità: non considerare più gli “uomini preistorici” come una rappresentazione di tutta l’umanità, ma iniziare a ritenersi una parte del mondo, la metà o quasi. Un libro per i/le maestri/e perché possano insegnare una storia con una prospettiva di genere equa e innovativa rispetto ai libri di testo.

Importante è l’attenzione alle relazioni, non due mondi divisi, uno maschile e uno femminile, ma due pezzi di un unico puzzle che possa aiutare anche i nuovi adulti e adulte a costruire insieme un mondo senza pregiudizi e stereotipi.

Della stessa collana è uscito nel 2019 “La civiltà dei fiumi” di Francesca Minen. Aspettiamo gli altri.

Consigliato da Michela della Casa delle donne