Chiara Meloni e Mara Mibelli firmano un’opera rivoluzionaria nel panorama editoriale italiano: il primo libro interamente dedicato alla grassofobia e alla “fat acceptance”. Con un approccio ironico e mai pesante, le autrici riescono a trattare tematiche complesse con una leggerezza che non sminuisce la serietà dell’argomento, rendendo la lettura accessibile anche a chi vi si avvicina per la prima volta. Un elemento distintivo è la ricchezza della bibliografia e della sitografia, che offre strumenti preziosi per approfondire ulteriormente il tema. Questo dettaglio, unito alla chiarezza espositiva e alla struttura scorrevole, contribuisce a fare di questo libro un piccolo manuale pratico e consapevole per chiunque voglia comprendere e combattere la grassofobia. L’ironia e i disegni accattivanti, utilizzati sapientemente dalle autrici, rendono meno amara una lettura che si rivela necessaria e densa di spunti critici. Dalla storia del movimento alla decostruzione degli stereotipi, fino alle strategie per affrontare la grassofobia nel quotidiano, il libro offre una panoramica completa e ben argomentata. Non è una “lettura di piacere”, ma certamente è una lettura piacevole, che alterna momenti di riflessione seria a uno stile creativo. La liberazione dei corpi grassi è una questione femminista, che ha a che fare con la giustizia sociale e la creazione di una società più inclusiva. In un mondo in cui il corpo grasso viene patologizzato e paragonato a un’epidemia, per le autrici utilizzare la parola “grassa” senza accezione negativa può essere una liberazione.
Consigliato da Patrizia della Casa delle donne di Parma
