Cantata da Mara Redighieri e Vinicio Capossela, è tratta dall’album “Tredici canzoni urgenti” (2023) – [Musica]

E’ una canzone di Aprile, che con il gioco alla lista dei nomi, quasi a filastrocca, procedendo si fa epica.
Ha il profumo del 25 aprile, che è quello del bucato fresco e dei fiori. Il profumo di rinascita e di
nuova stagione.
E’ Libertà, che è aria in faccia, che non si può contenere, come quella che ci accarezza quando si va in
bicicletta.
L’elenco dei nomi fa scattare immagini di sorrisi e capelli scompigliati dal vento. E ricorda l’emozione
di certe immagini volanti di Miyazaki.
Quel fare guerra alla guerra, con azioni apparentemente semplici del quotidiano restituisce onore al vero
di una sminuita “storia minore” dimenticata dalle grandi narrazioni.
“Voi che di voi dite che, non ci sembra di aver fatto un granché” è la voce delle stesse protagoniste
sentita tante volte ad autosminuire le proprie azioni.
Di generazione in generazione, il pregiudizio dei ruoli. Anche questa, oltre che una canzone antifascista
è una canzone di Giustizia.
Per ascoltarla clicca qui https://www.youtube.com/watch?v=yXNw2sZofkI
Consigliato da Sara della Casa delle donne di Parma
BUON 25 APRILE A TUTTƎ